E’ il Mediterraneo, con tutto quello che in questo momento significa, il tema caratterizzante della sesta edizione del Premio Nazionale “Vincenzo Padula”, promosso dall’omonima fondazione culturale. Si terrà ad Acri, nella Sala Giovan Battista Falcone del Palazzo Sanseverino-Falcone, l’8 e il 9 novembre prossimi.
Ieri pomeriggio la conferenza stampa di presentazione, nella sede della fondazione.

 Erano presenti il presidente Giuseppe Cristofaro, la vicepresidente Angela Maria Spina, l’assessore comunale alla Cultura, Paola Capalbo, e il segretario della giuria del Premio, Santino Salerno.

Cristofaro ha esposto il programma della manifestazione, soffermandosi soprattutto sulla scelta del tema del Mediterraneo, “un mare che per secoli ha unito culture e popoli e che oggi si presenta come tragica tomba di speranza e di libertà di uomini, donne e bambini”. Nel corso della conferenza stampa tutti hanno sottolineato l’apporto degli studenti nella fase di selezione dei vincitori, confermando quel legame a filo doppio che con il mondo scolastico il Premio ha instaurato da tempo.
Per la Narrativa Internazionale ha vinto Tahar Ben Jelloun; per la Narrativa Lidia Ravera, con “Piangi pure”; per la Saggistica Manuel De Sica, per “Da figlio a padre”;
per il Giornalismo, Riccardo Iacona, conduttore di “Presa diretta”, su Raiuno; per la sezione internazionale “Vincenzo Talarico”, il regista Pupi Avati; per la sezione “Sud nel cinema”, l’attore Rocco Papaleo.
Saranno tutti ad Acri sabato 9 novembre, per la cerimonia di premiazione, in programma per le ore 17:30, condotta dalla giornalista Rai Tiziana Ferrario.
Un riconoscimento speciale è stato dato alla Ministra per l’Integrazione Cécile Kashetu Kyenge, che tuttavia difficilmente, per impegni istituzionali, potrà essere presente. La cerimonia sarà preceduta da un incontro che Tiziana Ferrario avrà con lo scrittore Tahar Ben Jelloun sul tema “Mediterraneo: mare di clandestini o di migranti?”.
Giovedì 7 e sabato 9 novembre, si terranno dei seminari per le quinte classi degli istituti superiori, nella Sala Polivalente, sul cinema di Pupi Avati, condotti da Giovanna Taviani. Il regista incontrerà gli studenti sabato mattina, alle ore 11:30.
Venerdì 8, alle ore 9:30, incontro su “Mediterraneo: opportunità o minaccia?”. Con la giornalista Annarosa Macrì ne parleranno Ettore Catalano, dell’Università di Lecce; Raffaele Nigro, scrittore; Giovanna Taviani, regista; e Tonino Perna, dell’Università di Messina. Nel pomeriggio, alle ore 17:30, presentazione del volume “Vincenzo Talarico, Cardarelli e dintorni”, a cura di Giuseppe Cristofaro e Santino Salerno.
Oltre ai curatori, saranno presenti Walter Pedullà, presidente delle giuria del Premio Padula; Ettore catalno, dell’Università di Lecce; Raffaele Nigro, scrittore; e Giovannino Russo, scrittore e giornalista. Seguirà la proiezione del filmato “Vincenzo Talarico, un calabrese a Roma”, a cura di Antonio Panzarella e Santino Salerno.
Nel corso della cerimonia di sabato pomeriggio, si procederà anche all’assegnazione della borsa di studio sulle migliori recensioni della sezione Narrativa degli studenti, messa a disposizione dal Rotary Club di Acri e dalla fondazione “Vincenzo Padula”.
Da martedì 5 a giovedì 7 novembre, una sorta di anteprima del Premio, con il caffè letterario su “Acri…la poesia”, incontri con i poeti acresi.

Piero Cirino

Da “Il Quotidiano della Calabria” del 26-10-2013.